STUDIO TECNICO LEGALE - MARTUSCELLI & Co -









giovedì 6 giugno 2013

LA DISPERAZIONE DEI GIOVANI E' UNA SCONFITTA PER TUTTI

Questa mattina, facendo la consueta rassegna stampa sono stata colpita da una notizia che mi ha lasciata sgomenta. Un ragazzo di 17 anni, di Sapri, ha deciso di togliersi la vita e prima di attuare il suo proposito disperato ha lasciato un biglietto con su scritto "Questa vita non fa per me". 
Al di là della disperazione del gesto e dalle singole motivazioni, nella prostrazione mentale in cui, come madre, mi ha gettato la notizia, mi è venuto da riflettere sulla condizione dei nostri ragazzi.
Molti dicono che oggi i giovani sono una sorta di "parassiti" alle spalle dei genitori. Bamboccioni super coccolati che restano tranquillamente in casa fino a tarda età. Io credo che si tratti di un'analisi stupida e fuorviante del problema delle nuova generazioni, che invece vivono in un clima di sfiducia ed hanno completamente perso ogni speranza nel futuro, o, peggio ancora, non l'hanno mai avuta.
Al di là della disperazione del singolo che arriva a gesti estremi, c'è la disperazione di un'intera generazione che si sente frenata e paralizzata da un mondo in cui il giovane appare superfluo e visto come un peso. 
Solo la politica e la progettazione di un Paese diverso possono cambiare questo stato di cose. Chi amministra la cosa pubblica deve cominciare a porsi in maniera costruttiva e reale il problema del futuro dei ragazzi, che è poi il futuro della stessa società. Se vogliamo mantenere una parvenza di civiltà anche per gli anni futuri, non dobbiamo e non possiamo lasciare nella disperazione chi non si è ancora affacciato sulla meravigliosa finestra della vita.

Nessun commento:

Posta un commento